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Educare per trasformare specchi in finestre

PROGETTO 2017-1-IT02-KA1-035446
Educazione degli Adulti

“EDUCARE PER TRASFORMARE SPECCHI IN FINESTRE”

Capofila
Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia

Rete
I.I.S. “Enzo Ferrari” Monza
I.T.I.S. “Mosè Bianchi” Monza
I.T.I.S. “Hensemberger” Monza
I.T.I.S. “Einstein” Vimercate (Mb)
I.P.S.S.E.C. “Olivetti” Monza
CPIA “Fabrizio de André” Lecco

ABSTRACT

La normativa, negli ultimi due anni, prevede che il 20% del curriculum scolastico delle scuole serali sia effettuato a distanza, attraverso l’uso di piattaforme e-learning.
Questo prevede che i discenti adulti possano beneficiare di contenuti didattici in qualsiasi momento della giornata, apprendere con facilità e presentarsi agli Esami di Stato per ottenere un diploma finale con meno difficoltà.
Allo stesso tempo, la piattaforma potrà essere usata anche per agevolare l’apprendimento della lingua italiana come L2 da parte dei discenti stranieri che, in classi multiculturali composte da diverse etnie, necessitano di conseguire un diploma valido per l’accesso al mondo del lavoro.
Il progetto, con capofila l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, è proposto da un consorzio costituito dal CPIA di Lecco e da 5 scuole serali (I.I.S. “Enzo Ferrari”, I.T.I.S. “Mosè Bianchi”, I.T.I.S. “Hensemberger”, I.T.I.S. “Einstein”, I.P.S.S.E.C. “Olivetti) con sede nella Provincia di Monza e Brianza , AT di riferimento del progetto.
I bisogni del consorzio in termini di sviluppo di qualità della formazione sono stati individuati in base agli indicatori EQAVET:

  • Rafforzare la competenza dei docenti nell’uso delle TIC per creare ambienti di apprendimento maggiormente inclusivi e flessibili (indicatore EQAVET 2) ( che tengano conto delle difficoltà dei discenti lavoratori)
  • Migliorare i risultati di apprendimento dei gruppi più deboli, attraverso percorsi maggiormente inclusivi che tengano conto degli specifici bisogni formativi degli utenti e valorizzino le competenze non formali (indicatore EQAVET 8) ( che tengano conto delle difficoltà degli stranieri)

Gli obiettivi che si intende raggiungere sono i seguenti:

  • Migliorare le competenze dei docenti sull’uso delle ICT per la creazione di ambienti di apprendimento ( a distanza) inclusivi e che permettano ai discenti adulti di partecipare all’esame di Stato con successo
  • Migliorare la capacità dei docenti di integrare nella didattica diversi strumenti che facilitino l’apprendimento a distanza
  • Migliorare la preparazione dei docenti per valorizzare le competenze non formali nel curriculum dello studente adulto , utilizzando le tecnologie e l’uso delle OER all’interno di piani formativi personalizzati.

Il piano di mobilità si articola in due fasi e coinvolge un totale di 17 persone , per un totale di 22 mobilità.

  • Formazione dei docenti sull’uso delle ICT per creare ambienti di apprendimento con l’uso delle ICT
  • Partecipazione ad attività job shadowing in organizzazioni che abbiano sviluppato esperienze, metodologie e progetti di rilevanza europea sull’insegnamento con le ICT, anche della lingua L2.

Il progetto è supportato da un piano di monitoraggio, valutazione, disseminazione e valorizzazione dei risultati che sarà associato ai flussi delle mobilità e a tutto il processo formativo.
La sostenibilità del progetto sarà possibile sotto diversi aspetti:

  • formazione a cascata dei partecipanti sui docenti delle scuole serali e sul CPIA in particolare, con riferimento anche alla scuola in carcere
  • costituzione di una comunità di apprendimento che sostenga anche le altre scuole e il CPIA provinciale
  • creazione di un partenariato multilaterale per lo sviluppo di una piattaforma condivisa (KA2 adulti, progetto per l’innovazione)

Sarà istituito un gruppo di ricerca, anche con il supporto dell’AT di Monza e Brianza , per l’applicazione dei sistemi di trasparenza e di riconoscimento EQF, ECVET ed EQAVET.

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